Piero Campanini è un artista e scrittore.

Nato a Milano, la città che lo ha visto crescere e sviluppare il suo talento innato per l'arte, fin da giovane, Piero ha mostrato talento e passione per il disegno, che lo hanno portato a iscriversi all'Accademia di Brera, dove ha perfezionato le sue capacità artistiche in un ambiente ricco di storia e creatività.

Dopo aver completato gli studi, Piero ha intrapreso la sua carriera come disegnatore fumettista riuscendo a catturare l'attenzionee aprendo la strada verso nuove opportunità. Così ha iniziato a lavorare come visualizer, utilizzando le sue abilità nel trasformare idee e concetti in immagini visive per il mondo della pubblicità. Il talento di Piero non è passato inosservato, e ben presto è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Art Director in numerose agenzie pubblicitarie internazionali. Questa esperienza lo ha arricchito enormemente, permettendogli di lavorare su progetti globali e di collaborare con alcuni dei più valevoli professionisti del settore. La sua visione artistica e la capacità di comunicare attraverso le immagini hanno fatto di lui una figura di spicco nel campo della pubblicità.

Nel 2001, Piero ha deciso di dare una svolta alla sua carriera fondando uno studio per la creatività e la comunicazione. Questa nuova avventura gli ha dato la libertà di esplorare nuovi orizzonti e di dedicarsi maggiormente alla sua arte personale. Poco dopo, infatti, ha iniziato a esporre le sue opere con la sua prima mostra personale a Bologna, seguita da esposizioni a Milano, Roma e in molte altre città ed eventi.
Con il passare del tempo, Piero ha sviluppato un interesse per il Digital Painting, una tecnica innovativa che oggi è la sola con cui realizza le sue opere. Questa scelta ha segnato un'evoluzione nella sua carriera artistica, permettendogli di combinare le tradizioni pittoriche con le nuove tecnologie digitali. Le sue creazioni, che spaziano per misure e supporti, sono un riflesso del suo continuo desiderio di sperimentare e innovare.

Oltre ad essere un talentuoso artista figurativo, Piero è anche uno scrittore affermato. Ha pubblicato diversi romanzi, nei quali la sua abilità nel raccontare storie si manifesta in tutta la sua pienezza. Le sue opere letterarie aggiungono un'ulteriore dimensione alla sua già ricca carriera artistica, egli stesso afferma che scrivere o dipingere sono mezzi differenti per conseguire il medesimo risultato, che definisce con la parola: meraviglia.
Oggi, Piero vive a Cernusco sul Naviglio, dove ha il suo studio. In questo tranquillo angolo della Lombardia, continua a creare e a scrivere, sempre alla ricerca di nuove forme di espressione e di significato. La sua storia è quella di un artista poliedrico e in continua evoluzione, che non smette mai di esplorare i confini dell'arte e della letteratura.


L’instabilità e l’incertezza del vivere contemporaneo

Nel percorso artistico contemporaneo sono subentrate alcune tecniche non propriamente pittoriche, non nel senso classico del termine, che hanno però ampliato il punto di vista degli addetti ai lavori, infuso nuova linfa e contribuito a dare un’ulteriore evoluzione al linguaggio artistico: è il caso del Digital Painting.
Piero Campanini è passato dal disegno e dall’art direction, per arrivare oggi a una dimensione artistica consona al proprio pensiero filosofico. Indiscutibilmente egli appartiene alla Metafisica e le sue opere parlano delle solitudine, dell’instabilità e dell’insicurezza di esistere, riproponendo il dilemma tra l’essere e l’avere, e la necessità di essere resilienti per poter arrivare a far scelte consapevoli senza venire compromessi dagli eventi. Nelle opere di Campanini emerge l’individuo contemporaneo con tutta la sua forza e la sua debolezza, le sue certezze e i suoi dubbi, destinato a vivere oscillante e instabile nell’attuale moderna società di oggi.

Marta Lock - critica d’arte link all’articolo completo